~ Roma leggendaria ~

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la misteriosa fons olei



Trastevere è forse il rione più tipico di Roma, dove le antiche case e le strade anguste testimoniano l'aspetto che la città aveva nei secoli scorsi.
Al suo centro è la splendida piazza di Santa Maria in Trastevere; prende il nome dall'antica chiesa che occupa uno dei lati, fronteggiata dalla fontana che sorge nel centro. La chiesa è considerata essere la più antica di Roma, in quanto con ogni probabilità fu la prima a essere fondata nel primo quarto del III secolo, sebbene l'edificio originale abbia subito nel corso dei secoli diverse trasformazioni. Anche la fontana è detentrice del primato della più antica funzionante tra quelle attualmente esistenti, essendo stata realizzata alla fine del medioevo; tuttavia quella originale sorgeva in un punto meno centrale della piazza e fu ricostruita più volte, fino a prendere la forma attuale nell'Ottocento.

piazza S.Maria in Trastevere
La chiesa è famosa per i suoi mosaici ben conservati, molti dei quali opera di Pietro Cavallini (1300 circa), che restaurò anche quelli più antich visibili nella parte superiore della facciata.

un'antica xilografia della piazza; la precedente
fontana era situata in un punto meno centrale
Ma un fatto poco noto che si narra a proposito della chiesa riguarda un curioso fenomeno che, secondo la tradizione, ebbe luogo qui circa 2.000 anni fa.
A quel tempo in questo sito sorgeva un ospizio per soldati in pensione chiamato Taberna Meritoria. Qui un giorno del 38  a.C., un getto di petrolio cominciò improvvisamente a sgorgare dal terreno. A questo prodigio fu dato il nome di fons olei (sorgente di olio): se ne trova testimonianza in alcune antiche cronache, che narrano come il liquido "...per spacio di un giorno et una nocte con rivo larghissimo in fino al Tevero corse".

Nel corso degli anni, tanto gli àuguri che la gente comune diedero all'evento ogni sorta di significato, magico o religioso. Secondo la prima versione cristiana, il prodigio avrebbe preannunciato la nascita di Cristo. Apparentemente fu questo il motivo che attorno al 325 spinse i cristiani, il cui numero stava gradualmente aumentando, a chiedere all'imperatore Alessandro Severo di concedere loro l'antica Taberna, ed in seguito a costruirvi sopra la prima chiesa.

la chiesa (seminascosta) e la fontana in un dettaglio di una pianta del 1472, con la nota: →
Santa Maria in Trastevere da dove l'olio scorse fino al Tevere nella notte della natività del Signore

Vi sono elementi a sufficienza per ritenere che qui un tempo sorgesse un edificio romano; due piccoli ma interessanti mosaici di quell'epoca sono ancora visibili presso la sacrestia di Santa Maria in Trastevere.


uno dei due mosaici romani nella chiesa
Secondo un'altra teoria più razionale, invece, l'espressione "fons olei" potrebbe avere una diversa origine.

Non lontano dalla piazza, il primo imperatore Ottaviano Augusto amava assistere alle naumachiae (battaglie navali, con imbarcazioni autentiche), che si tenevano in veri e propri stadi edificati per questo scopo, riempiti d'acqua in occasione degli eventi.

ricostruzione della naumachia
di Trastevere nella pianta di
Roma antica di Pirro Ligorio (1561)

A Roma il lontano ricordo di questa curiosa forma di intrattenimento era ancora vivo nel XVI secolo, quando vigeva la consuetudine di allagare piazza Navona nei fine settimana estivi (cfr. la sezione i Rioni).
La naumachia di Ottaviano Augusto sorgeva in Trastevere. Per riempirne il bacino venne costruito un nuovo acquedotto, chiamato Aqua Alsietina, che raccoglieva l'acqua presso il Lago di Martignano, a nord di Roma. L'acqua non era potabile e veniva in parte usata anche per l'irrigazione dei vicini Orti di Cesare. Cessò di funzionare nel IV secolo, quando il livello del lago si abbassò al di sotto dei condotti di captazione.
Qualsiasi fontana che avesse gettato tale acqua avrebbe potuto essere definita fons olidus (cioè fonte inquinata, o sporca).
Quindi "fons olei" potrebbe semplicemente essere una corruzione dell'espressione "fons olidus".

la Natività di Pietro Cavallini (fine XIII secolo),
con il dettaglio della Taberna Meritoria
Ma per coloro che preferiscono credere alla versione leggendaria, appena sotto l'altare, nel punto esatto da dove il petrolio sarebbe sgorgato, un'iscrizione ricorda il prodigio. E fra i famosi mosaici absidali che narrano episodi biblici, in quello raffigurante la nascita di Cristo si distingue chiaramente l'antica Taberna Meritoria, dalla quale un fiume d'olio scorre fino al Tevere.


il punto dove la fons olei sarebbe sgorgata dal terreno